Il nostro territorio esprime pesanti arretratezze sul piano dell’industria e dei sevizi cinematografici, e con ciò sconta evidenti ritardi nella definizione generalizzata di quali siano i settori fondamentali nell’ottica di un reale processo di sviluppo. Il cinema e l’industria culturale sono universalmente considerati elementi essenziali all’interno dei processi produttivi, per cui il loro sottodimensionamento è indice in se di una generale debolezza del sistema economico locale. Fare rete è l’unica risposta possibile perché rende possibile riconoscere la centralità strategica che ha l’industria culturale in un possibile rilancio del nostro territorio e permette di agire affinché a tendenza all’improvvisazione e all’isolamento degli operatori siano definitivamente superati.
Approvata in Campania la legge regionale sul Cinema
07/10/2016 – Per la prima volta, da quando esiste la Regione, una legge regionale interviene a sostenere il comparto cinematografico. Con il testo approvato dal Consiglio Regionale la giunta si impegna a sostenere, promuovere e valorizzare lo sviluppo e la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, con contenuto narrativo, documentaristico o sperimentale, realizzate in Regione Campania, nella prospettiva di favorire la nascita e l’espansione di un distretto dell’industria cinematografica e audiovisiva. Attraverso uno specifico programma pluriennale, si assicura la semplificazione delle procedure amministrative di competenza e la certezza dei tempi di decisione. Inoltre grazie al potenziamento della Fondazione regionale Film Commissione fare film in Campania sarà sempre più facile.
Ecco alcuni dei punti essenziali del testo di legge. Nel rispetto della normativa europea e nazionale, la Regione sostiene in linea prioritaria le opere che siano di provenienza e d’interesse regionale e, soprattutto, che realizzino gran parte delle attività di produzione e post produzione nel territorio regionale con maestranze campane. La Regione Campania sostiene e promuove manifestazioni di preminente interesse per la vita culturale, sociale, economica e turistica, sia attraverso il sostegno a festival, rassegne e premi che a progetti di catalogazione, digitalizzazione e conservazione del patrimonio cinematografico ed audiovisivo regionale, prevedendo l’istituzione della Mediateca regionale. Inoltre promuove e valorizza progetti diretti alla crescita dei giovani talenti e delle nuove professionalità, anche attraverso azioni mirate alla qualificazione tecnica degli operatori del sistema cinematografico ed audiovisivo. Nella legge sono quindi dettagliate le funzioni della Film Commission Regione Campania, prevedendo in particolare il compito di favorire lo sviluppo del comparto audiovisivo locale e delle infrastrutture materiali e immateriali e di pianificare e realizzare, di concerto con gli enti preposti alla promozione turistica, iniziative di marketing volte a promuovere le location regionali.
“La Regione Campania – ha dichiarato il Presidente della Regione Vincenzo De Luca – con questa legge che per la prima volta nella sua storia vede la Regione definire un quadro di certezze per il futuro del comparto, stanzia 5 milioni l’anno per sostenere il Cinema, l’audiovisivo, le produzioni artistiche e il mondo della creatività che ruota intorno al cinema. Si tratta di uno strumento di grande importanza che finalmente interviene considerando il valore straordinario del mondo del cinema, valorizzando e promuovendo l’arte, la creatività, lo sviluppo”.
[Fonte: Regione Campania]